I CAVALIERI DEL TEMPIO

Nati nel 1099 dopo l'assedio di Gerusalemme per difendere la Terra Santa, ancora oggi sono oggetti di studio e passione!

LE CROCIATE

L'affascinante storia delle Crociate in Terra Santa

mercoledì 25 novembre 2015

GROTTA E SORGENTE DI ACQUA SCOPERTA A SEBORGA, FORSE UTILIZZATA DAI CAVALIERI TEMPLARI



Pochi giorni fa, in un terreno privato a Seborga, è stata scoperta una sorgente che risalirebbe al 1200 e che probabilmente sarebbe stata usata come fonte battesimale dai cavalieri templari per le nuove investiture. Come asserito da Flavio Gorni, vicesindaco della cittadine e proprietario del terreno, la grotta fu scavata per raggiungere l'acqua indispensabile per i monaci che all'epoca coltivavano questi campi. Ci troviamo a pochi chilometri da Bordighera, una zona particolarmente importante per la presenza di tracce del passaggio dei cavalieri templari diretti in Terrasanta. Gorni afferma che a costruire la grotta che protegge la sorgente furono i monaci benedettini di Lerins che forse la utilizzavano come luogo di preghiera. La grotta si può raggiungere dopo aver camminato in una lunga galleria che termina in una sorta di tempio in cui sono ben visibili ai lati file di posti a sedere come se i monaci contemplassero l'acqua "fonte di vita per le sue creature". Nella stessa zona è stata scoperta una pianta di olivo taggiasca, questo potrebbe anche ribaltare un primato assodato: l'olio taggiasco non sarebbe stato prodotto per la prima volta a Taggia ma a Seborga!

martedì 22 settembre 2015

27 SETTEMBRE 2015 RITORNO AL MEDIOEVO A LATIANO CON LA CAVALLERIA ANGELICA

Santuario di della S.S. Maria di Cotrino
Il giorno 27 settembre 2015 si svolgerà alle ore 11:00 presso il Santuario di Santa Maria di Cotrino a Latiano, provincia di Brindisi, la Cerimonia di Investitura della Cavalleria Angelica SS Michele Arcangelo e Padre Pio che si ispira agli ideali della cavalleria monastica, recuperando lo spirito di coloro che vivevano secondo la Regola dei Poveri Cavalieri di Cristo. Lo Scopo della Cavalleria Angelica SS. Michele Arcangelo e Padre Pio è di valorizzare, continuare e tramandare,la storia e i  ricordi dei Cavalieri Templari creati per combattere gli infedeli e difendere il Santo Sepolcro. Lo scopo principale dell’Associazione è promuovere ed incoraggiare opere di beneficenza, assistenza e sostegno a tutti i bisognosi, senza alcuna forma di lucro unitamente al ripristino dei valori cristiani che, negli ultimi anni, sono andati decisamente perduti. La Cavalleria Angelica ha scelto Latiano per le sue prossime investiture, paese natale del Beato Bartolo Longo presso il Santuario Santa Maria di Cotrino, tempio dove viene venerato San Bernardo di Chiaravalle.

sabato 15 agosto 2015

20 AGOSTO - FESTA TEMPLARE IN ONORE DI SAN BERNARDO DA CHIARAVALLE


L'Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay, organizza il 20 Agosto presso la Parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa Regina della Pace, la Festa Templare per la ricorrenza di San Bernardo patrono della nostra Confraternita Templare e di tutti i Cavalieri: Programma: alle ore 16,30 Processione Religiosa di San Bernardo;
Ore 17.00 Santa Messa celebrata da Don Donatello Camilli dedicata a San Bernardo Cavaliere di Maria e della Pace
Ore 18,00 vestizione dei novizi Cavalieri della Prioria dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay;
Ore 19,30 Conviviale Cavalleresco con premiazione
Interverranno: Fr. Massimo Maria Civale duca di San Bernardo Gran Priore Internazionale , Gen. Angelo Schiano di Zenise priore generale della Campania, Fr. Roberto Gianfelice Maestro dei Novizi, Fr. Alessandro Comini Priore della Svizzera, Fr. Luigi Bassignana Priore della Valle D'Aosta, fr. Luigi Malerba Priore della Calabria, Fr. Nevio Coglionese Priore della Toscana, Fr. Enrico Catalano commendatore di Roma e provincia, il Comando Generale dei Corpi Sanitari Internazionali Gen. Alessandro Della Posta e tanti altri fratelli ospiti. 
Per info: cavaliericristiani@libero.it - 334.5383209

Giovedì 20 agostodalle ore 16.00 alle ore 20.00
Parocchia di Santa Maria Madre della Chiesa e Regina della Pace Bocca della Selva - Cusano Mutri

lunedì 27 luglio 2015

CONFERENZA SUI TEMPLARI A SQUILLACE IL GIORNO 28 LUGLIO DALLE ORE 18.30

Castello di Squillace

Il 28 Luglio alle ore 18.30 inizierà un interessante convegno dal titolo "Tracce Templari tra storia e leggenda nel Golfo di Squillace". L'evento, nell'ambito dei "Martedì Letterari" al castello vedrà la presenza del sindaco Muccari e di Bruno, presidente della Provincia. Dopo l'introduzione del dott. Roberto Mancini sarà la volta di Giuseppe Pisano, noto storico locale che precederà la proiezione di un documentario. Il convegno vuole ricordare l'eminente figura di Lorenzo Carnevale, noto studioso dei Cavalieri Templari deceduto poco tempo fa.

Immagine tratta da Wikipedia, Autore: Jelly 

venerdì 24 luglio 2015

CONFERENZA SUL GRAAL - 12 AGOSTO 2015 LIBRERIA L'UNICORNO DI TUSCANIA - ORE 21.30


Il Santo Graal...una coppa? Il ventre di Maria Maddalena? Un piatto? A questa domanda che attanaglia studiosi e semplici appassionati dalla notte dei tempi tenterà di rispondere Vincenzo Valentini presso la Libreria L'Unicorno di Tuscania mercoledì 12 agosto alle ore 21.30. Nell'incontro, Valentini editore di Penne e Papiri, illustrerà le fonti storiche del Santo Graal arrivando anche a quelle letterarie del Medioevo di Chretien de Troyes, Robert de Boron e Wolfram von Esenbach. Dopo l'approfondimento sulle fonti, verranno anche fatti collegamenti con il ciclo arturiano, i miti celtici e la simbologia cristiana.
Un appuntamento da non perdere in piena Tuscia che tenterà di far luce su uno dei più intriganti misteri della storia. 

Libreria "L'Unicorno"
piazza Matteotti 9 (Centro Storico)

mercoledì 24 giugno 2015

"XXXIII CONVEGNO DI RICERCHE TEMPLARI" - A CURA DELLA L.A.R.T.I. IL GIORNO 19/09/2015


Il 19 settembre 2015, si svolgerà a Vicenza presso il Palazzo delle Opere Sociali di Vicenza (Piazza Duomo 2) il XXXIII Convegno di Ricerche Templari, organizzato dall’Associazione LA.R.T.I. Di seguito il programma di questo importante e sempre interessante evento annuale che vede la partecipazione dei massimi esperti di Cavalieri Templari in Italia.

Programma completo

Ore 9,00 - apertura Convegno
Ore 9,30-9,45 - saluto di Loredana Imperio, presidente della L.A.R.T.I.
Ore 9,45-10,00 - saluto di don Antonio Marangoni, direttore dell’Archivio Diocesano di Vicenza e introduzione al ruolo degli archivi diocesani nello studio sui Templari
Ore 10,00-10,15 - don Raimondo Sinibaldi (direttore dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza): Le vie di pellegrinaggio del Nord-Est e i rapporti con gli Ordini militari
Ore 10,15-10,45 - Maria Grazia Bulla Borga: L’ospedale templare di strada nella zona montebelliana. Il contesto storico-locale
Ore 10,45-11,00 - pausa caffè
Ore 11,00-11,30 - Nicola Pezzella: Chiesette campestri dipendenti dalla precettoria di San Quirino
Ore 11,30-12,00 - Loredana Imperio: Presenze templari a Mantova: il monastero femminile de “insula Cornu” e l’“hospitale de Templo”
Ore 12,00-12,30 - Giampiero Bagni: I templari e gli altri Ordini militari e religiosi bolognesi: crociferi e cavalieri gaudenti
Ore 13,00-15,00 - intervallo di pranzo
Ore 15,30-16,00 - Anna Maria Caroti: I templari e la Serenissima Repubblica di Genova
Ore 16,00-16,30 - Fabio Serafini: I terreni dipendenti dalla magione templare de La Rochelle
Ore 16,30-17,00 - Vito Ricci: I maestri della provincia templare di Ungheria
Ore 17,00-17,15 - pausa caffè
Ore 17,15-17,45 - Jacopo Mordenti: La Regola. Il grado di autocoscienza templare
Ore 17,45-18,15 - Enzo Valentini: Codici miniati templari alla Biblioteca Casanatense di Roma
Ore 18,15-18,45 - Sergio Sammarco: I templari e la versione francese del “Libro dei Giudici”
Ore 19,00 - chiusura convegno

Convegno XXXIII - Vicenza 2015 - 1

Convegno XXXIII - Vicenza 2015 - 2

martedì 23 giugno 2015

GRANDE SUCCESSO PER IL RITORNO DEI TEMPLARI A NAPOLI


Napoli, crocevia Internazionale  dei  Templari per La terra santa , storia e esoterismo del Medioevo templare , un successo di pubblico senza precedenti, una grande  iniziativa tra le sale delle terrazze del Castel dell’Ovo la chiesa dell’incoronata  dei cavalieri  Templare di via Medina,  la sala del capitolo di San Domenico  Maggiore  e l’Eremo dei Camaldoli.

“Napoli dall’alba del Medioevo Templare"  è il titolo dell’ interessante rassegna che si è svolta in questi giorni, grazie ad un programma molto articolato e variegato, arricchito anche da diverse visite guidate alla scoperta dei luoghi che hanno ospitato i Templari nella città di Napoli. Ideata e curata la Laura Miriello, Massimo Maria Civale , Francesco Vernetti, Tullio Pojero con la collaborazione della Confraternita Internazionale di Volontariato dell’Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay, lo scopo dell’iniziativa e stata quella di rilanciare Napoli capitale indiscussa dei Cavalieri Templari attraverso le tracce ritrovate della presenza a Napoli,  l’iniziativa si e divisa  in una “mostra narrata” e in apposite visite guidate  nelle Sale delle Terrazze di Castel dell’Ovo a Napoli. La Mostra  un  percorso espositivo   delle opere  artistiche di  Ernando Venanzi  ispirate al Medioevo templare, con la riproduzione storica di armature e armi dall’alto Medioevo al primo Umanesimo; le opere della collettiva  degli artisti (Geraldo Lafratta, Buonne, Loredana Giannuzzi, Giuseppe Cascella, Tullio Pojero). L’altro  percorso dedicato all’ alchimia con l’esposizione del Libro Templare  più grande del mondo, realizzato con il composto Polvere di Vento del  M° Edoardo Greco della casa Museo Arte Grecò ; Infine simboli esoterici  napoletani, con stampe e riproduzioni della simbologia esoterica e cavalleresca presente nelle fabbriche di Napoli curato da Laura Miriello e Tullio Pojero; infine il terzo itinerario è sostanzialmente un percorso didattico, grazie alle stampe di antichi documenti (la pergamena di Chinon) e materiale informativo curato dal Gran Priore Fr. Massimo Maria Civale in stretta collaborazione con Emiliano Amici del Blog Sguardo sul Medioevo .

Sabato 20  nella Chiesa Templare della Madonna dell’Incoronata in via Medina , ha avuto luogo il suggestivo 29° Capitolo di Vestizione  Cavalleresca. Dopo la celebrazione della Preghiera per la Pace e la Solidarietà  celebrata da Don Donatello Camilli, il Gran Priore Fr. Massimo Maria Civale   ha illustrato e ha letto ai undici novizi , poi Cavalieri e Dame , le regole  le linee di condotta da tenere.   Il Templarismo non è nè filosofia né politica: è un “modus vivendi”, è l’essere tutt’uno  con la società civile. Il Templare è messaggero dei propri principi. Il Templare opera per se ma soprattutto per gli altri, credendo fermamente nell’uguaglianza fra gli uomini proprio come il Cristianesimo ci insegna. Essere Templari non significa indossare un mantello: ciò che veramente conta è quello che si porta dentro, quell’insieme di insoddisfazione e di tensione morale ed intellettuale che ti fanno vedere le cose in maniera differente. L’insoddisfazione nasce proprio dal contrasto dato da quello a cui sei stato educato e ciò che normalmente si riscontra nella società odierna. Lo scopo principale del Templare, oggi, è quello di provare a migliorare la qualità dei cittadini, di sostituire l’egoismo con il servizio, di rendere i giovani più coscienti e più efficienti, al fine di utilizzare la propria efficienza al servizio del prossimo.        

La cerimonia di Vestizione ha suscitato molto interesse sia a livello giornalistico che delle numerose persone intervenute ed rappresentanti di altri ordini  e Accademie . Il  Priorato generale , con il Gran Priore Internazionale Fr. Massimo Maria Civale e il Capitolo e i suoi Cavalieri, hanno  incoraggiato e coinvolti i nuovi postulanti  invitando a   seguire le direttive dell’Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay.  Nella stessa giornata presso il Convento delle Suore di Santa Brigida (Eremo Dei Camaldoli) con la presenza di circa 200 ospiti e stato presentato il Libro di Le Tracce dei Templari a Napoli di Laura Miriello , storica, ricercatrice e studiosa di discipline tradizionali che attraverso uno studio sulle fonti e sui simboli lasciati in numerose antiche strutture della città ha potuto ricostruire nel suo “Le tracce dei templari a Napoli” le misteriose presenze dell’antico ordine.

Edito da Stamperia del Valentino, il testo sottolinea l’importanza di questo spaccato storico poco approfondito nonostante l’evidente presenza nei secoli e in alcuni luoghi della città di Partenope e quasi trascurati in ottocento anni di storia. Il risultato è una mappatura insolita dei luoghi frequentati dai Cavalieri del Tempio ricostruita proprio sulla base dei simboli rinvenuti.

Alcune croci presenti nelle sale interne del Castel Nuovo sono state messe in relazione con quelle presenti nelle celle dei castelli francesi di Domme e Chinon dove era attestata la presenza dell’ordine e prova che la tradizione dell'ordine ha continuato a vivere nelle commende degli ordini aragonesi dal 1330 al 1453. Alcune chiese come Sant’Eligio e San Giovanni a mare o la Chiesa dell’Incoronata dimostrano come l’area portuale fosse interessata dalla presenza dei templari. La prima milizia di Cristo era stata istituita da Alfonso I d’Aragona a Monreal nel 1128 sulla base della milizia dell’ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel 1131 il monarca aragonese dettò il testamento a favore degli Ordini del Santo Sepolcro, dei Templari e degli Ospitalieri permettendo a loro il dominio su tutte le terre del regno e sugli uomini. Nel 1456 un re aragonese regna ancora su Napoli e proprio da lui provengono le croci rinforzate del Castel Nuovo.

nella zona della Chiesa di Spina Corona conosciuta come l’Incoronata a via Medina vi era nel medioevo uno dei luoghi mistici dell’ordine che venerava le sante spine, rappresentazione del cammino spirituale verso la Gerusalemme celeste. Un luogo molto vissuto dove, sul portale della chiesa, la regina Giovanna I aveva fatto apporre una reliquia della corona di Cristo donatale dal cugino re di Francia.

Nella prima parte del libro si tratta delle fonti e della ricostruzione cartografica dei luoghi in cui i templari vissero e operarono durante le crociate. Nella seconda parte del libro è trattata la simbologia esoterica degli ordini cavallereschi e dei templari sulla base di documenti inediti.

Le ricerche inoltre documentano una presenza templare ben radicata nel territorio campano a Casalnuovo, Marigliano, Aversa, Pozzuoli, in cui erano presenti commende e fattorie.

Infine nella splendida sala del capitolo di S. Domenico Maggiore in salita S.Domenico Maggiore  Convegno e incontro con il Clan Sinclar (Scozia) e i Templari di Napoli tra  esoterismo e storia.

Storia, cultura e solidarietà , un atto sociale da parte dei Corpi  Sanitari Internazionali, con la presenza del comandante generale Alessandro della Posta, il comandante della Regione Campania Gen. Angelo Schiano di Zenise , nonché Priore della Campania dei Templari Jacques De Molay  con numerosi ufficiali e cavalieri hanno consegnato nelle mani del responsabile dell’UNICEF di  Napoli, il consigliere comunale  Francesco Vernetti  vestiario per i bambini poveri di Napoli.    

Oltre a questo grandissimo evento di risonanza Internazionale; La confraternita Jacques De Molay, in forte espansione  a Napoli, già presente con i Priorati in tutta Italia ed in alcuni continenti  Africa, America e in Europa, e impegnata  oltre nel sociale nella difesa dei Cristiani in Terra Santa.

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